il mio nome è Gian Carlo Marangoni.Sono Reiki Master Teacher.Il mio orientamento è Reiki tradizionale giapponese e la mia investitura discende dal Primo Maestro Mikao Usui.Ho intitolato questo sito:Antahkarana.Significa: il Ponte di luce.Esso collega il piano fisico con l'anima.Nel suo libro "Reiki tradizionale giapponese",Massimo Medoro,il mio Maestro, dice: nel Reiki è fondamentale lasciarsi andare e quindi,come per ogni terapia di contatto,porterà giovamento a persone ossessive,sempre vigili e che trovano difficoltà ad aprirsi verso qualsiasi cambiamento che possa modificare i saldi principi che alimentano i loro conflitti.........acquieto la mente e la allineo con il mio Cuore.Da qui,costruisco un Ponte di Luce,che si chiama Antahkarana,per collegare il piano fisico con la mia anima.

Immagina di essere una canna di bambù.Immagina le tue radici nella terra umida di una laguna e la tua cima raccogliere il sole.Immagina la brezza che ti muove,assecondala,ondeggia al suo soffio profumato di loto.I fiori sono attorno a te,ti sfiorano,ti accarezzano.L'energia della terra sale al sole attraverso di te e l'energia del sole scende alla terra attraverso di te.Si incontrano e formano una spirale.Questa spirale sei tu......energia,bambù è la tua forma.Se senti dentro di te qualcosa che ostacola il flusso della tua spirale,non permettergli di renderti meno piacevole ondeggiare alla brezza profumata.Non permettergli di impedire alla forza della terra di salire e al calore del sole di scendere.Alimenta l'energia della tua spirale,l'energia è luce intelligente.Andrà dove occorre e l'ostacolo scomparirà.Se ogni giorno riuscirai a sentirti una canna di bambù,ogni giorno sarai in quella laguna dove la brezza profuma di loto.(Gian Carlo Marangoni)                   

Storia del progetto

IL CAMMINO - Un tempo l'essere umano disponeva solo delle gambe per compiere un percorso.Il tempo richiesto per raggiungere una meta è stato il primo sistema di misurazione delle distanze. Due giorni per un certo luogo,una settimana per un altro più lontano.Nel progredire,l'uomo si è allontanato dalla natura.Ha smesso di condividerla e ha scelto di sfruttarla senza coscienza.Perdere il contatto con la natura,ha allontanato l'uomo da sè stesso.L'equilibrio universo uomo terra si è rotto. Col progresso,l'uomo ha introdotto la misurazione delle distanze,tuttavia non può che continuare a determinare in termini di tempo quanto è lontano....da sè stesso,dalla natura,dall'universo.Ha perso coscienza dell'energia cosmica,che tuttavia è sempre esistita.Ora,con una aereo, in 24 ore si va al capo opposto di partenza.Una distanza che, un tempo, camminando una vita intera non si sarebbe coperta,ora si copre in un giorno.Se si potesse prendere un aereo per ritrovare noi stessi,l'uomo riacquisterebbe fiducia nella possibilità di ritrovare il rapporto che ha perso con il cielo e con la terra.Invece la distanza da noi stessi in termini di tempo ci fa  apparire impossibile ritrovarci e quindi inutile tentare. Invece  tutto quanto sta  nella nostra memoria cellulare,in grado di aiutarci a ritrovarci.Reiki è nella nostra memoria cellulare.Reiki è la conoscenza antica di millenni che manteneva l'uomo,anello attivo tra cielo e terra.Reiki è autoguarigione e, condivisa,coscienza dell'energia cosmica che ci rende uniti tra di noi e con il cielo e con la terra.Quanto siamo lontani dalla situazione originaria?Quanto siamo lontani da noi stessi tanto da avere perso questa conoscenza?Possiamo essere lontani tutto il tempo della vita che stiamo vivendo.Potrebbero occorrere altre vite per ritrovare noi stessi.Oppure il tempo di battere le ciglia.Un evento,un incontro...e la nostra memoria cellulare si attiva.Dentro di noi una forza spinge a ricordare.Ciò che senti di dover apprendere,in realtà è un ricordo che ti riconduce all'origine della coscienza umana,di noi stessì e del nostro essere anello dell'energia cosmica.Quando è il momento,per ciascuno di noi,Reiki ritorna e ....LA VITA...CAMBIA. Sono Reiki Master Teacher.Vedere la foto di una persona e da quel momento cambiare tutto.è stata la mia esperienza.Quello che sto vivendo ora,avrei desiderato viverlo molto prima,ma evidentemente ero pronto in quella circostanza,non prima.E dunque mi propongo di ricondurre  le persone alla coscienza Reiki,tuttavia so che solo coloro che sono pronte accetteranno.Coloro per le quali è venuto il momento.Il momento di ritrovare sè stesse e la comunione con il cielo e la terra.Antahkarana è il ponte di luce che,nella meditazione di coloro che praticano Reiki,unisce la loro mente al loro IO superiore e li connette alla coscienza spirituale sanando i conflitti profondi dell'anima.(Gian Carlo Marangoni)